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23 marzo: Buongiorno Ceramica! si presenta alla stampa

Si terrà il 23 marzo 2015 la conferenza stampa nazionale di presentazione del progetto Buongiorno Ceramica!

L’appuntamento è a Faenza (Ravenna), alle ore 12.00, presso la Sala Gialla della Residenza Municipale (Piazza del Popolo 31).

Introduce e coordina: Giuseppe Olmeti, Segretario e Coordinatore AiCC.
Intervengono: Stefano Collina, Presidente AiCC; Elisa Guidi, Artex Centro per la Promozione dell’Artigianato Artistico della Toscana; Jean Blanchaert, Gallerista e curatore artistico AiCC; Anty Pansera, storico e critico del design e curatore artistico AiCC; Massimo Isola, ViceSindaco e Assessore alla Cultura Comune di Faenza.

Ufficio stampa
Laura Ruggieri
l.r.comunicazione@libero.it
339 47 55 329

Un assaggio di Buongiorno Ceramica! con un “Grand Tour”

In attesa di scoprire il programma di Buongiorno Ceramica!, presto disponibile sul sito… Iniziamo la scoperta della ceramica tradizionale italiana con il progetto Grand Tour – Alla scoperta della Ceramica classica italiana.

Grand Tour è un viaggio in Italia attraverso una selezione di ceramiche di gusto tradizionale scelte dalla collezione di rappresentanza di AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica.

La mostra è composta da opere uniche realizzate a mano, secondo i principi stilistici e formali dell’artigianato artistico, nelle 34 città italiane di Antica Tradizione Ceramica aderenti ad AiCC: Albisola Superiore, Albissola Marina, Ariano Irpino, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Burgio, Caltagirone, Castellamonte, Cava de’ Tirreni, Castelli, Cerreto Sannita, Civita Castellana, Deruta, Este, Faenza, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Lodi, Mondovì, Montelupo Fiorentino, Nove, Oristano, Orvieto, San Lorenzello, Santo Stefano di Camastra, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Urbania e Vietri sul Mare.

Le opere esposte sono riedizioni di pezzi storici o produzioni ispirate al gusto tradizionale, da oggetti di uso comune ad altri puramente decorativi: dall’Arcaico al tardo Medioevo, dal Rinascimento al Settecento, dal Neoclassico al Liberty, fino all’influsso del Design.

Un racconto italiano, sviluppato nelle forme e nei segni caratteristici delle sensibilità artistiche dei maestri ceramisti italiani, che promuove la riscoperta e la conservazione del patrimonio artigianale e artistico tanto antico quanto contemporaneo.

La mostra, organizzata da AiCC, è a cura di Jean Blanchaert, Viola Emaldi, Anty Pansera, con il coordinamento di Giuseppe Olmeti e il sostegno di CNA e Confartigianato.

Dopo essere stata esposta per la prima volta a dicembre 2014 a Bruxelles, presso il Comitato delle Regioni, Grand Tour sarà presente alla Fiera della Ceramica di Ariano Irpino (20-22 marzo 2015); inoltre, a luglio 2015, sarà protagonista a Milano, durante Expo, in un suggestivo allestimento presso la Biblioteca Umanistica di Santa Maria Incoronata.

Foto: L’allestimento di Grand Tour a Bruxelles, Comitato delle Regioni, a dicembre 2014 (Foto Andrea Montesi).

Ceramica: la trasformazione del fuoco

Alla base di tutto c’è l’argilla, mescolata con acqua ed eventualmente con altri ingredienti, impastata e successivamente trasformata grazie alla cottura, all’azione del fuoco che agisce sulla terra – fuoco che deve essere “domato” dall’uomo, perchè è proprio in base al tipo di terra e al risultato che si vuole ottenere che dipende la temperatura e la durata della cottura.

Il primo prodotto crudo, già relativamente rassodato, poi appositamente essiccato, deve essere sottoposto all’azione del fuoco che contrae l’impasto terroso (pasta) messo in opera, lo indurisce, lo fissa in forma permanente, e secondo la composizione chimica, lo trasforma più o meno intensamente e ne cambia anche il colore. A differenza di quello che avviene nell’affine arte del vetro, non lo fonde (il che deformerebbe il prodotto), ma lo porta per talune varietà ceramiche ad un principio di vetrificazione.

A cottura subita, gl’impasti possono essere considerati o secondo il diverso grado di compattezza o secondo il colore acquistato; questi differenti risultati possono già servire per una prima classificazione delle paste ceramiche, perché ogni classe di prodotti ha proprie caratteristiche fondamentali; si hanno così ceramiche a paste porosa o a pasta compatta; a pasta colorata o a pasta bianca.

Tuttavia, la classificazione definitiva deve tener conto di un’altro elemento che nella gran parte dei casi è costitutivo di un dato tipo di ceramica, cioè del rivestimento.

Fonte
Gaetano Ballardini, “maiolica” in:
ENCICLOPEDIA ITALIANA DI SCIENZE, LETTERE ED ARTI
Vol. XXI – ROMA; Istituto della Enciclopedia Italiana – 1951 – p.957 – 967

Foto: Progetto Made in Loco, Grottaglie (Taranto).

Terra, acqua, fuoco, mani… ceramica!

La ceramica è un’arte antica, che segue la storia dell’uomo, proprio perchè gli elementi per la sua realizzazione sono la terrra, l’acqua, il fuoco, unite al sapiente lavoro dell’uomo: per questo è un’arte comune a tutte le culture e a tutte le epoche storiche, con differenze che partono proprio dalle diversità dei terreni e delle argille disponibili, fino ad arrivare alle influenze dell’arte e delle arti apllicate sulle decorazioni del rivestimento e sulle forme.

La ceramica consiste nella fabbricazione dei prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell’argilla (κέραμος, kéramos) ed è passata nelle lingue moderne nel senso in cui i Latini adoperavano fictilis, cioè per indicare ogni oggetto fatto di argilla. Secondo tale accezione originaria, conservata in molte lingue moderne, la ceramica comprende il vasellame, le statue e statuette e gli elementi da costruzione.

La materia prima essenziale è l’impasto ottenuto dalle mescolanza, con adeguata quantità di acqua, di argilla, allo stato naturale o corretta da altre sostanze, il quale offra plasticità e coesione sufficienti. In base alla diversa natura della terra e degli ingredienti, talora aggiunti a formare l’impasto, la cottura richiede un appropriato grado di calore e una durata variabile.

Fonte
Gaetano Ballardini, “maiolica” in:
ENCICLOPEDIA ITALIANA DI SCIENZE, LETTERE ED ARTI
Vol. XXI – ROMA; Istituto della Enciclopedia Italiana – 1951 – p.957 – 967

Foto
Mondial Tornianti 2014, Faenza (Foto Antonio Veca).

Disponibile il primo comunicato stampa di Buongiorno Ceramica!

Nell’Area Stampa è disponibile il primo comunicato stampa di Buongiorno Ceramica!, il progetto che vede impegnate le 37 città di antica tradizione ceramica in un week-end corale di eventi legati alla ceramica italiana.

Un progetto di AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, organizzato da AiCC in collaborazione con Artex (Firenze).

Vai all’Area Stampa per scaricare il comunicato e le immagini >