Le civiltà della ceramica
Terra, fuoco, aria e acqua. Sono i quattro elementi fondamentali dell’arte senza tempo della ceramica.
Se li consideriamo nel loro duplice significato, ci permettono di introdurre e di spiegare in poche ma incisive parole il mondo della ceramica. Partiamo dalla terra e quindi da kèramos l’antico termine greco che identificava l’argilla utilizzata per foggiare manualmente i manufatti, nel suo doppio significato è anche la “nostra terra”: l’Italia che da nord a sud e fin nelle isole ha visto svilupparsi nei secoli una significativa, e in alcuni casi senza eguali, storia e tradizione della ceramica.
Il fuoco e l’aria rappresentano sia gli elementi che permettono all’argilla, agli smalti e ai colori di unirsi per creare uniche opere d’arte, sia il fervore creativo dei migliori artisti che mantengono alta la fama dell’artigianato italiano.
E infine l’acqua, utilizzata in ceramica per miscelare gli impasti e mescolare i colori è l’elemento che fin dai tempi antichi simboleggia la vita, e la ceramica ha da sempre accompagnato la vita dell’uomo, dall’utilizzo più popolare e domestico fino a quello di rappresentanza e di lusso: la ceramica infatti è la costante espressione d’arte che si ritrova nella civiltà dell’uomo.
Oggi in Italia ci sono 37 città detentrici dell’antica tradizione ceramica italiana che fanno rivivere e allo stesso tempo rinnovano l’arte pregiata del fatto a mano seguendo e rispettando accurati disciplinari di produzione che consentono di tutelare le proprie lavorazioni artistiche e contengono i caratteri fondamentali delle creazioni ceramiche delle singole zone. Le città della ceramica sono unite in un’unica associazione, l’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC).
Le preziose ceramiche “made in Italy” sono il risultato di un fervore creativo che è possibile ritrovare in tutta Italia, dove botteghe e manifatture mantengono alta la fama dell’artigianato italiano con materiali e tecniche tradizionali, fino a quelle più innovative e creative.
Grazie a Buongiorno Ceramica!, il viaggio nelle civitas della ceramica ci mostrerà come quest’arte è inscindibilmente legata alla storia, all’economia e alla cultura del proprio territorio e come su di essa si riflettano i tratti caratteristici e distintivi dei luoghi ove esse vengono create. Le numerose botteghe sparse in tutto il territorio italiano appartengono ad artigiani, coraggiosi imprenditori che sono i custodi di tradizioni e segreti che ancora oggi si tramandano in diversi casi di generazione in generazione e rappresentano l’intelligenza e la cultura creativa che sono il vanto della realtà italiana. Il connubio di cultura della tradizione e propensione verso l’innovazione è il leitmotiv di tutte le città della ceramica, che essendo custodi della cultura ceramica hanno una naturale predisposizione verso il rinnovamento artistico.
Testo di Elena Dalprato
Immagine: © e proprietà del Comune di Impruneta.