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Archivi: Eventi

Contaminarsi

Il Maestro Vincenzo Franco usa l’argilla come mezzo, segno e linguaggio di incontro tra le eccellenze dell’artigianato e della gastronomia locale: gli spazi interni della bottega Le Fornaci e la strada diventano un unico, grande open space, un ambiente dove la protagonista assoluta è la Ceramica Cerretese, la cui tradizione, i processi creativi e di lavorazione e l’innovazione  si aprono ad altre manifatture pregiate, interagiscono, si contaminano creando nuove declinazioni formali, di design sperimentale e funzionale e dalla forte vocazione innovativa.

La ceramica sempre protagonista: i gioielli, le borse gioiello, in collaborazione con Sara Lubrano; gli abiti scultura e di sartoria ideati e realizzati in collaborazione con “Adomè”; le calzature in pelle e cuoio pregiati con inserti in ceramica del maestro della bottega “La Rapida”; tutte nella originalissima declinazione della “Ceramica da Indossare”; infine, la maiolica da vino, in collaborazione con l’eccellente azienda vitivinicola “I Pentri”; la ceramica tradizionale totalmente riprogettata e rifunzionalizzata; l’argilla nella cucina, come elemento indispensabile alla creazione di antichi e nuovi processi di preparazione, con lo chef Michele Giangiacomo del ristorante Il Pozzo dei Desideri.

“La Mozzarella d’Oro”-caseificio e “La Matarca”- prodotti da forno, insieme a “Le Fornaci”, proporranno, il “Tipico Box”: confezione/giftbox  che per la prima volta vedrà insieme vino, ceramica, un prodotto caseario secco e taralli.

www.facebook.com/pages/Contaminarsi/858983654194279?ref=hl

www.bottegalefornaci.it

 

 

 

 

ArGirotondo

Laboratorio condiviso per bambini, la cui finalità individuale sarà creare con l’argilla, un modulo di 15 cm sul tema “Nutrizione,Cibo,Biodiversità”, sviluppando linguaggi formali propri, istintuali (il modulo può essere semplicemente segnato, ma anche modellato, con figure a rilievo, incavato, deformato, piegato), ma che alla fine diverranno le tessere di un’unica opera scultorea condivisa.

L’obiettivo prettamente formale, è quello di creare una struttura plastica, tridimensionale, capace di far convivere insieme, segni, forme e tracce, capace di essere veicolo di messaggi molteplici, ma che convergono verso un unico obiettivo.

Gradita la prenotazione.

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A tavola con l’Argilla

Menù di tradizione e contaminazione che vedrà come protagonista l’argilla in tutte le sue fasi, già dalla preparazione, nella riproposizione e rivisitazione di tecniche antiche, che spaziano dal cartoccio a preparazioni più sperimentali.

“A tavola con l’argilla” sarà anche “Tipico Box”, l’originale giftbox con i migliori prodotti tipici del Sannio: Ceramica, Prodotti da forno, Prodotti caseari e Vino.

Scarica il menù >

Solo su Prenotazione entro il 26 Maggio 2015

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A cura di: Bottega Le Fornaci, Ceramica d’Arte – Il Pozzo dei Desideri, Ristorante.

Chiusura di Buongiorno Ceramica!

Chiusura di Buongiorno Ceramica! a cura dell’Associazione Pandora, MA.GI ed i locali commerciali del Borgo Scacciaventi, con la performance artistica “Scaccia colori” e street parade con salsa cubana a cura di New Champion School A.S. di Salvatore Trotta. Maestri di ballo Teresa Gallo e Salvatore Trotta.

Un happening artistico che sarà effettuata su tutto il Borgo Scacciaventi, dove verranno installati circa cento piatti dove le artiste-ceramiste con il coinvolgimento del pubblico inviterà a ritmo di samba e musica a dipingere, decorare o scrivere una frase a memoria delle giornate cavesi. Dove univa sorpresa e stimolo con smalti e pennelli, lo spettatore diventerà artista e protagonista con lo scopo di imprimerci e pennellarci smalti e colori sull’infinita distesa di cotto smaltato. I piatti successivamente saranno cotti e andranno a costituire l’opera collaborativa degli stessi spettatori.

Street art in ceramica

Costruzione del muro artistico con il rivestimento di piastrelle in ceramica, donate da tutti gli artisti – ceramisti partecipanti alla tre giorni della ceramica cavese.

Il muro con le piastrelle realizzate dagli artisti partecipanti e dai giovani artisti de l’Associazione “Genitori de la Nostra Famiglia” avrà la posa in opera, realizzata dai ragazzi delle Associazioni dell’ Osservatorio cittadino sulle diverse abilità del Comune di Cava con la regia dell’Associazione Pandora e gli addetti ai lavori del Comune.

Sarà un momento di socializzazione ed integrazione sociale di persone diversamente abili.

Aperitivi al corso e visite guidate alle mostre

Viale Garibaldi
> Dimostrazioni di bijoux cotti in forno a terra a cura di Elisabetta Surrico

Mediateca Marte
Corso Umberto I, 137
> Visita Guidata alle mostre alla Mediateca Marte.

La via della ceramica cavese
Tra storia locale, scavi e collezionismo privato

redFRIDA
Un viaggio nei colori dell’anima della pittrice Frida Kahlo

Chagall
I colori dell’anima

A cura di Enrico De Nicola e Carolina Carpentieri e degli addetti della Mediateca Marte.

Passeggiata a Santa Lucia

Itinerari d’Ambiente a cura dell’Azienda Soggiorno e Turismo ed CAI di Cava de’ Tirreni.

Si partirà alle ore 9.00 dalla Chiesa di Santa Lucia, visita alla Cappella Lamberti con il bellissimo rivestimento di mattonelle settecentesche, visita al Museo di “Arte e Mestieri” e si proseguirà per la eccezionale visita alla casa–museo di Casa Mannara con “Ceramiche e quadri. Collezionismo d’autore”.

A cura di Enrico De Nicola e Lucia Avigliano.

Difficoltà: Escursionistica.

Con..creta..mente gusto

Per l’occasione sono stati creati boccali, bicchieri e piatti del “Buon ricordo” creati dai ceramisti cavesi.

Mostre personali di artisti – ceramisti tra ristoranti, pub, bracerie etc.

All’interno di alcuni locali, mostre personali di artisti – ceramisti.

Street Parade offerta dai locali di Borgo Scacciaventi, Corso Umberto fino a Via V. Veneto.

Visite guidate alle mostre in Mediateca

Visita Guidata alle mostre alla Mediateca Marte.

La via della ceramica cavese
Tra storia locale, scavi e collezionismo privato

redFRIDA
Un viaggio nei colori dell’anima della pittrice Frida Kahlo

Chagall
I colori dell’anima

A cura di Enrico De Nicola e Carolina Carpentieri e degli addetti della Mediateca Marte.

Terra e colori

Laboratori attivi per bambini e genitori per sviluppare la manualità del bambino e per ripercorrere l’evoluzione della nostra tradizione locale.

Una superficie infinita per creare e divertisti con argilla e colori e dar vita a piccole opere d’arte da portare a casa.

A cura dell’Associazione Pandora Artiste – Ceramiste e dai ragazzi di integrazione sociali del territorio cavese dell’ Osservatorio cittadino sulle diverse abilità del Comune di Cava de’ Tirreni.

Serata di musica e danze

Il programma della serata prevede musica popolare con nacchere e tammorre.

Serata di musiche e danze popolari in compagnia dell’asd Lithodora sport-danze popolari e dei Tammorra Viva, per ballare con loro al suono della musica popolare del sud Italia aspettando la magia dell’apertura dei forni, accompagnata dai canti e balli folcloristici.

Ceramiche On The Road – Isola delle Terre…cotte

Nell’isola pedonale tra C.so Mazzini e C.so Umberto I: “ Isola delle Terre…cotte” a cura di Pierfrancesco Solimene, Simone Mannara, Gaetano Branca, Arturo Saccone, Elisabetta Surrico, Francesca Romana Sansoni, Peppe Cicalese, Matteo Salsano, Enzo Capuano, Maria Carmela Cafaro, Deborah Napolitano, Patrizia Grieco, Basilio Lamberti etc .

Laboratori attivi con artisti – ceramisti, tornianti, decoratori, forni raku, forni a carta, di stoffa e a fossa con la partecipazione di tutti gli artisti ceramisti cavesi e non solo.

Alle attività potranno essere anche coinvolte le scuole. Happening creativi di ceramica e artigianato che coinvolgeranno gli artisti e il pubblico i quali si cimenteranno dal vivo con l’antica tecnica ceramica con laboratori ceramici didattici, portandosi il manufatto realizzato al momento. Inoltre ci sarà l’opportunità di conoscere le interessanti fasi di costruzione di forni per cotture sperimentali. Ci sarà la realizzazione di due forni a carta, forni Raku, forno a fossa e i presenti potranno assistere e praticare l’affascinante trasformazione del fuoco e dei forni a cielo aperto. Mentre abili ceramisti locali terranno dimostrazioni di decorazione delle tradizionali piastrelle e di oggetti vari, insieme a laboratori aperti di manipolazione, modellato coinvolgendo anche il pubblico di grandi e bambini. Si potrà osservare lavorare gli artisti artigiani ma anche mettersi all’opera in prima persona e portarsi l’oggetto che si è creato con le proprie mani. La città si tramuta in laboratorio con azioni e mostre all’aperto in un clima di cooperazione dei maestri locali, con gli ospiti e le loro proposte operative.

Ceramicando

Un appuntamento da non perdere. Tutti gli espositori sono artigiani o artisti che propongono le proprie creazioni lavorate a mano.

Tra i banchi del mercato a cura dell’Osservatorio cittadino sulle diverse abilità del Comune di Cava, sarà possibile anche trovare e ammirare oggetti e creazioni originali e divertenti delle associazioni di integrazione sociali del territorio cavese.

Botteghe aperte

Itinerario per specializzati del settore (Imprenditori, architetti, designer, ingegneri, ditte edili).

L’itinerario sarà guidato dall’Arch. Maria Gabriella Alfano, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Salerno.

Il pulmino partirà da Corso Principe Amedeo, angolo Via P. Atenolfi (Bar Rosa).

BUS NAVETTA GRATUITO

L’obiettivo è quello di far conoscere al pubblico degli addetti ai lavori, le pregiate produzioni locali degli opifici ceramici cavesi, di solito poco conosciute.

redFRIDA

Installazione Live dei “Kaotikalkimia” con Giovanna Marziano (attrice/ballerina).

Video installazione, musiche originali e regia di Ciro Pellegrino.

A seguire la mostra: “Un viaggio nei colori dell’anima della pittrice Frida Kahlo”, a cura della Cooperativa Sociale Frida Estrella Oscura.

Coordinamento: Paolo Salvatore, Maria Teresa Dello Iacono. Allestimento: Paolo Salvatore. Management: Carolina Carpentieri, Loredana Carpentieri, Tiziana Petrosino. Gli Artisti-ceramisti: Paolo Salvatore, Serena Ferone, Ada Ferrante, Andrea Fersula, Maria Teresa Dello Iacono, Gaetano e Roberta, Elia Tamigi, Eliane Giandola.

La Cooperativa Sociale FRIDA ESTRELLA OSCURA propone un omaggio a Frida Kahlo, artista e donna dalla dimensione mitica. L’ icona indiscussa della cultura messicana novecentesca, venerata anticipatrice del movimento femminista, marchio di culto del merchandising universale, seducente soggetto del cinema hollywoodiano, si offre spontaneamente alla cultura delle non differenze grazie alla sua straordinaria capacità di trasformare il limite psico-fisico in trampolino per l’arte e per il successo.

La sua produzione nella nostra mostra è riflessione e passione: da un’icona che raccontava con la forza della vita, ad artisti che, elaborando i suoi vissuti profondi, creano tracce di vita. Le cicatrici definite come “aperture per entrare nella solitudine dell’altro” diventano accessi privilegiati e segreti non solo alla sofferenza ma soprattutto ai modi possibili di cura. La mostra, infatti, vuole essere la testimonianza diretta che l’Arte può curare e a volte anche guarire. Intreccio FRIDA prima di essere una mostra è stata una co-creazione di valori e di esperienze. Dall’innamoramento del gruppo di lavoro per questa Donna capace di emergere e far emergere il suo profondo, è scaturita la scelta di condividere con giovani artisti un progetto di interpretazione delle opere di Frida e con artisti speciali un progetto di elaborazione con la mission del contagio.

http://www.marteonline.com

Con..creta..mente gusto

Per l’occasione sono stati creati boccali, bicchieri e piatti del “Buon ricordo” creati dai ceramisti cavesi.

Mostre personali di artisti – ceramisti tra ristoranti, pub, bracerie etc.

All’interno di alcuni locali, mostre personali di artisti – ceramisti.

Street Parade offerta dai locali di Borgo Scacciaventi, Corso Umberto fino a Via V. Veneto.

La via della ceramica di Cava

All’interno esposizione storico – artistica dei reperti medievali provenienti dai lavori di restauro del bastione Est del Castello di S. Adiutore e manufatti inediti di ceramica provenienti da collezioni private e del Comune di Cava de’ Tirreni, di ceramica cavese e vietrese dal XVIII al XX sec.

A cura di Enrico de Nicola, Anna Rita Fasano, Gianluca Santangelo e Lucia Avigliano.

L’esposizione sarà accompagnata da “Memoria dispersa” in collaborazione con il Club Fotografico Cavese e artisti del territorio. La mostra che farà da corollario alla mostra di ceramiche restituirà in uno scatto, l’emozione di una delle tradizioni più antiche del patrimonio artistico e culturale, delle aziende e botteghe ceramiche cavesi e del territorio cavese.

http://www.marteonline.com/

Porticando

Visita guidata tra i palazzi nobiliari, l’antico borgo e la scoperta di pavimenti antichi.

Lo speciale percorso culturale, a cura dei ragazzi dell’istituto IIS – Settore Turistico “Della Corte – Vanvitelli”

Visita guidata dei ragazzi dell’istituto, in più postazioni, partendo dall’antico Borgo Scacciaventi, con i suoi antichi palazzi dai portali in pietra scolpita e con le corti dalle evidenti tracce di architettura aragonese, attraversando il doppio e singolare filare di portici che si snoda ininterrottamente per oltre mezzo chilometro. Si potranno ammirare le splendide architetture pre-barocche tra cui quella di San Giovanni e dalla Chiesa del Purgatorio, palazzi nobiliari, pavimenti antichi, fino a C.So Mazzini, alla piccola cappella privata di Sant’Alfonso Maria dei Liguori di proprietà della famiglia Siani, dove è situato un bellissimo pavimento ottocentesco.

Art&Shop

Visita lungo il Corso Umberto I-Via Mazzini: itinerario illustrato per scoprire i singoli artisti ceramisti, le loro opere e i negozi cavesi che li hanno ospitati.

Le vetrine del corso ospiteranno pregevoli realizzazioni in ceramica creando un connubio ceramica-arte-commercio.

Si potrà fare shopping d’arte e ascoltare musica mentre si osserva lavorare al tornio o dipingere in un clima di grande fervore.

Si starà all’aperto fino a notte fonda tra shopping, performance d’arte e degustazioni. Le vetrine dei negozi cavesi faranno divenire Cava “Museo d’arte all’aperto”.

Apertura straordinaria fino a tarda sera.

Botteghe aperte

Itinerario per specializzati del settore (Imprenditori, architetti, designer, ingegneri, ditte edili).

L’itinerario sarà guidato dall’Arch. Maria Gabriella Alfano, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Salerno.

Il pulmino partirà da Corso Principe Amedeo, angolo Via P. Atenolfi (Bar Rosa).

BUS NAVETTA GRATUITO

L’obiettivo è quello di far conoscere al pubblico degli addetti ai lavori, le pregiate produzioni locali degli opifici ceramici cavesi, di solito poco conosciute.

Le “belle” ceramiche

Laboratorio per riscoprire il lavoro degli antichi maestri artigiani, realizzando un proprio manufatto in argilla dopo aver ammirato gli esempi della tradizione ceramica locale. Pesaro è infatti tra i più importanti Comuni di “antica tradizione ceramica” con un ricco patrimonio conservato ai Musei: opere istoriate dei principali centri dell´antico Ducato di Urbino, all’epoca dei Della Rovere, quando la fama delle botteghe era diffusa in tutta Europa, oltre a capolavori di epoche differenti provenienti dal lascito della marchesa Vittoria Toschi Mosca.

Laboratorio h 17 > € 5 a bambino / adulti ingresso libero con Card Pesaro Cult

Ingresso ai Musei con biglietto unico Pesaro Musei
h 10-13 / 15.30-18-30

www.pesaromusei.it

La ceramica bianca

Visita alla mostra organizzata da Comune di Pesaro – Assessorato alla Bellezza e Sistema Museo, BIANCO – Dalle stanze segrete al candore della luce, in corso ai Musei Civici, dove il colore bianco, simbolo di purezza, spiritualità e divinità, diventa elemento trasversale agli oggetti esposti, riportati alla luce dai depositi. Il focus del percorso sarà sulla sezione dedicata alle eleganti porcellane e terraglie pesaresi dell’Ottocento, provenienti dalla collezione Mosca e dalla collezione Ugolini: gruppi plastici di soggetto profano, oggetti d’uso comune e di culto, e persino stoviglie da mensa.

Visita guidata a ingresso libero con Card Pesaro Cult

Ingresso ai Musei con biglietto unico Pesaro Musei
h 10-13 / 15.30-18-30

www.pesaromusei.it

La ceramica ai musei

Visita guidata incentrata sulla storia e le cultura della ceramica locale. Pesaro è infatti tra i più importanti Comuni di “antica tradizione ceramica” con un ricco patrimonio che affonda le radici nel Cinquecento, all’epoca dei Della Rovere, quando la fama delle botteghe era diffusa in tutta Europa. I Musei conservano opere istoriate dei principali centri dell’antico Ducato di Urbino, oltre a capolavori di epoche differenti provenienti dal lascito della marchesa Vittoria Toschi Mosca. Estremamente varia sotto il profilo stilistico e decorativo, la collezione regala un vero e proprio viaggio nel tempo, toccando ogni tipologia di reperti, dal Rinascimento all’età contemporanea.

Per l’intera giornata le collezioni permanenti sono visitabili ad ingresso libero con Card Pesaro Cult
h 10-13 / 15.30-18-30

www.pesaromusei.it

Archivio della ceramica sestese

L’Archivio della Ceramica Sestese, che ha avuto per molti anni sede in via Tevere, è’ stato recentemente trasferito in via Savonarola, in una zona centrale della città, che ne consente una più agevole fruizione da parte del pubblico.

Istituito nel 1989 con l’obiettivo di valorizzare la storia e la tradizione ceramica sestese, l’Archivio ha acquisito negli Novanta circa 3.000 bozzetti e spolveri e oltre 1.500 modelli e forme in gesso utilizzati nella prima metà del ‘900 da due delle più prestigiose manifatture artigianali sestesi: la Manifattura Egisto Fantechi e la Ceramica Artistica Ciulli.
Negli anni successivi si è svolto il lavoro di catalogazione, di pulitura e di restauro dei moltissimi reperti acquisiti.
Successivamente il patrimonio dell’Archivio è stato incrementato e arricchito con l’acquisizione di alcune centinaia di modelli e forme in gesso realizzati nel secondo dopoguerra dalla Manifattura La Perla e da circa 3.000 foto che documentano la produzione della Manifattura Richard-Ginori negli anni Trenta.

L’Archivio offre al pubblico la possibilità di conoscere le fasi che precedono la realizzazione di un oggetto finito in ceramica.
I materiali conservati consentono di immergersi in un’epoca in cui il progetto di un’opera in ceramica, realizzato su carta (a lapis, ad inchiostro o ad acquerello), era già un’opera di pregio artistico, e solo grande maestria e raffinate tecniche consentivano ai modellatori di realizzare in gesso statue, formelle, vasi che costituivano i prototipi degli oggetti in ceramica. Utilizzando i modelli venivano realizzate forme a tasselli in gesso (composte talvolta da decine di pezzi) nelle quali l’impasto veniva calcato o colato, e solo allora prendeva concretamente forma l’oggetto in ceramica.

http://www.sestopromuove.it/node/376

Innovazione e cultura artigianale a Sesto: la Manifattura Ginori dal Settecento ad oggi

Presiede: Lorenzo Zambini, vicesindaco di Sesto Fiorentino

Interventi di:
Simone Fagioli, ANAI Toscana
Monika Poettinger, Università Bocconi
Oliva Rucellai, Associazione Amici di Doccia

Immagine: Pagina facebook Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia

Open Day Liceo Artistico Midossi

Durante l’open Day del liceo artistico Ulderico Midossi si svolgeranno delle visite guidate alla mostra permanente delle opere degli studenti e ai laboratori. Inoltre saranno esposti anche i lavori delle classi terze della scuola media Iannoni nella mostra “Le tele e la ceramica”.

http://www.midossi.gov.it/

Immagine: http://www.tusciaweb.eu/2014/05/midossi/

Mostra e Pittura al museo

Al Museo della Ceramica mostra collettiva di artigiani locali e di alcuni comuni della Tuscia con antiche tradizioni ceramiche. Dalle 16.00 alle 18.00 performance di pittura negli stili tipici della ceramica della Tuscia Viterbese.

Evento curato da Siat, Museo della Ceramica, Cna di Viterbo e Civitavecchia, Mastro Cencio.

Mani in pasta

Giornata dedicata agli alunni delle scuole elementari.

Durante la mattinata al Museo della Ceramica Marcantoni dalle ore 9:30 visita guidata e laboratorio “Mani in pasta”, con modellazione dell’argilla.

L’attività è riproposta nel pomeriggio dalle ore 15:0000 per i bambini accompagnati dai genitori. Nel laboratorio di Maestro Ceramista Mastro Cencio si propongono per l’intera giornata, dimostrazioni pittoriche per bambini con tecniche antiche.

Per l’attività pomeridiana al museo della ceramica è consigliata la prenotazione.

Al Laboratorio di Mastro Cencio

Nelle tre giornate la “bottega di eccellenza” del ceramista Mastro Cencio, titolare del Contrassegno di Origine e Qualità dell’Artigianato Artistico e tradizionale della Regione Lazio e del marchio Tuscia Viterbese, rimarrà aperta per accogliere i turisti e mostrare l’evoluzione del vasellame ceramico e le relative usanze nell’antica popolazione Falisca, con dimostrazioni tecniche decorative. Sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.00 dimostrazione di pittura smaltata “a Ticchiolo”, decoro tipico civitonico degli anni Quaranta.

Associazione Artisti della Ceramica di Castellamonte

Inaugurazione della sede dell’Associazione Artisti della Ceramica di Castellamonte: 35 artisti riuniti in gruppo per promuovere e diffondere l’arte ceramica e coinvolgere i giovani che intendono coltivare interessi artistici e imparare tecniche di base della lavorazione ceramica.

L’Associazione Artisti della Ceramica in Castellamonte nasce il 25 luglio 1998 con sette soci fondatori. Il gruppo dei soci fondatori decise di riunirsi in associazione per dare più forza alle varie iniziative a sfondo artistico nel campo della ceramica e fare da traino per i giovani che coltivano interessi artistici e vogliano cimentarsi con la lavorazione dell’argilla. Gli scopi dell’Associazione sono la salvaguardia, la promozione e la diffusione dell’arte ceramica. Creare nuovi rapporti tra gli artisti sotto il profilo tecnologico, artistico e culturale. Favorire attività finalizzate all’arricchimento culturale ed alla preservazione dei valori storici ed ambientali con particolare riguardo per le iniziative promosse da Enti Locali, Enti pubblici e privati.
Dal 1998 ad oggi sono molte le iniziative intraprese e portate a termine con successo: le prime esposizioni in ambito comunale, poi la prima mostra importante presso la sala delle arti a Collegno (TO), a cui sono seguite iniziative e mostre importanti.
L’Associazione Artisti della Ceramica in Castellamonte può comprendere al suo interno anche artisti non residenti a Castellamonte.

Aziende artigianali e showroom aperti

Ceramiche Castellamonte
Via Educ, 20

La Castellamonte
Via Vasari

Castellamonte Crea
Via Nigra – Frazione Spineto 308

Rosa maria Teresa
Frazione Spineto, 290

Casa Museo Famiglia Allaira
Via Massimo d’Azeglio, 174
Visite guidate alla casa museo – antico stabilimento di produzione stufe e refrattari.
Tel. 348 2260921

Fornace Pagliero – Ceramiche Cielle
Strada per Cuorgnè, 61
Antica filiera della storica industria della ceramica.
Esposizione di stufe in ceramica.

Casa Gallo
Via Educ, 36
Sandra Baruzzi e Guglielmo Marthyn presentano i loro ultimi artefatti ceramici.

Esposizione di ceramiche d’artista Maria Teresa Rosa
“Di nidi, di gufi e altre storie di primavera”
c/o Cremeria Bar Savoia, Piazza Repubblica
Open space, visitabile dal lunedì alla domenica.

 

 

Librinpiazza

Festa del libro a cura degli editori indipendenti di Palermo.

Una vera e propria festa del libro con presentazioni delle ultime novità, reading, incontri con gli autori, letture animate, incontri professionali e dibattiti tematici..

Laboratorio artistico – creativo a premi, “I racconti di terracotta”, dedicato ai bambini.

Dal 29 maggio al 2 giugno.

Centovetrine

Esposizione finalizzata alla valorizzazione e alla promozione della ceramica e di tutte le offerte commerciali del paese. L’obiettivo è quello di portare i visitatori a “vivere” il nostro paese, conoscerne i luoghi, gli angoli, le persone, i prodotti, diventando essi stessi “cittadini” di Santo Stefano.

Nel periodo dell’iniziativa le vetrine del centro cittadino ospiteranno le ceramiche degli artigiani, degli artisti stefanesi e degli allievi del Liceo Artistico.

Ad ogni esercente verrà chiesta la disponibilità di esporre le opere di uno o più artigiani in modo da arricchire la vetrina del suo esercizio con una selezione di ceramiche di pregio.