Nuovi bandi per la valorizzazione del settore della ceramica artistica e tradizionale
PUBBLICATI DAL MISE I BANDI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DESTINATI AL SOSTEGNO E ALLA VALORIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ NEL SETTORE DELLA CERAMICA ARTISTICA E TRADIZIONALE E DELLA CERAMICA DI QUALITÀ
Sono stati emanati e pubblicati gli attesi decreti attuativi per l’utilizzo delle importanti risorse stanziate dal Governo a seguito dei provvedimenti parlamentari proposti dal Gruppo Interparlamentare sulla Ceramica Artistica Tradizionale voluto dall’Onorevole Gian Paolo Cassese con il supporto del Senatore Stefano Collina.
Il bando prevede in sintesi:
- una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro
- per sostenere l’elaborazione e la realizzazione di progetti destinati alla valorizzazione dell’attività nel settore della Ceramica Artistica e Tradizionale e della Ceramica di Qualità
- riservati ad imprese che operano nel settore della Ceramica Artistica e di Qualità e della Ceramica Tradizionale, individuate con il codice ATECO primario 23.41.
- i progetti devono avere ad oggetto spese complessive di importo non inferiore a euro 10.000,00 al netto di IVA
- prevede un contributo in conto capitale per importi non superiori all’80 per cento delle spese totali ammissibili
- l’importo del contributo non potrà essere superiore a 50 mila euro per singola impresa
- finanzia progetti autonomi e funzionali, diretti a realizzare almeno una delle seguenti finalità:
– sviluppo di piattaforme informatiche dedicate al settore;
– sviluppo tecnologico dell’impresa;
– sviluppo industriale avente ad oggetto l’acquisto di uno o più macchinari nuovi di fabbrica. - sono ammissibili al contributo in conto capitale le seguenti spese:
– sostenute dal 17 maggio al 30 giugno 2022;
– direttamente finalizzate all’attività aziendale;
– relative a beni e servizi acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’impresa acquirente e alle normali condizioni di mercato;
– effettuate attraverso modalità che consentano la loro piena tracciabilità e la loro riconducibilità ai titoli di spesa a cui si riferiscono.
Le domande andranno inoltrate dal 1 giugno 2022 al 30 giugno 2022 a Invitalia – il soggetto gestore individuato dal Ministero dello Sviluppo economico – che procederà poi in ordine cronologico di presentazione delle domande alla verifica dei vari requisiti richiesti.
Dopo l’approvazione da parte del Consiglio Nazionale Ceramico, il Ministero provvederà, tramite apposito decreto, alla erogazione dei contributi relativi ai progetti per i quali l’istruttoria si è conclusa positivamente.
Informazioni di dettaglio, condizioni, termini, modalità e documentazione sono disponibili al seguente link.
L’On.Cassese ed il Presidente di AiCC Massimo Isola hanno dichiarato, congiuntamente: “Sono stati finalmente emanati dal Ministero dello Sviluppo economico i decreti che rendono operative le misure contenute nell’ultima legge di Bilancio, che mirano a sostenere le imprese della filiera della Ceramica Artistica e Tradizionale: da anni in uno spirito di squadra e di massima collaborazione lavoriamo per il rilancio del settore della ceramica e vedere finalmente concretizzata una nostra norma così importante, ci dà grande soddisfazione. Attraverso questi incentivi, i nostri maestri ceramisti avranno l’opportunità di introdurre strumenti innovativi per rendere la loro attività maggiormente efficiente e competitiva. L’obiettivo che tuttavia perseguiamo da tempo con i colleghi dell’Intergruppo Parlamentare ed i Sindaci delle Città della Ceramica – proseguono Cassese e Isola – è quello di introdurre una norma pluriennale, di ampio respiro, che renda strutturale e non episodico l’intervento dello Stato a sostegno del mondo della ceramica, che ha bisogno di tutto il supporto possibile per rialzarsi. Inoltre proseguiremo il nostro impegno per mettere in campo iniziative per promuovere maggiormente il comparto anche da un punto di vista comunicativo, proseguendo nel solco dell’evento “Buongiorno Ceramica” che, appena concluso, ha esaltato la capacità di fare squadra dei territori e la grande attenzione al nostro settore in tutta la penisola”, concludono il Deputato Cassese ed il Presidente Isola.
SI SEGNALA INFINE (NON SENZA QUALCHE DELUSIONE) CHE UN SECONDO DECRETO E’ STATO PUBBLICATO (consultabile al seguente link) con lo scopo di contenere gli effetti negativi causati dalla pandemia da COVID-19 e dagli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale, MA RISULTA RISERVATO IN MODO ESCLUSIVO ALLE IMPRESE DELLA CERAMICA ARTISTICA E DEL VETRO ARTISTICO DI MURANO (ovvero esclusivamente alle imprese, ceramiche e vetrarie, residenti nel territorio di Murano).
> Per un approfondimento in particolare su quest’ultimo argomento, si rimanda all’interpellanza urgente illustrata alla Camera dei Deputati dall’On.Cassese il 27 maggio u.s. e ascoltabile al seguente link.