Skip to main content

Mecenati del Novecento: Franco Marinotti e la Ceramica artistica Torviscosa


La Scuola-Laboratorio di Ceramiche attiva a Torviscosa tra il 1954 e il 1988 fu voluta da Franco Marinotti, allora Presidente della SNIA Viscosa e fondatore dell’insediamento industriale di Torviscosa e della stessa cittadina. Torviscosa è infatti una città-fabbrica, costruita tra il 1937 e il 1938 accanto allo stabilimento della SNIA dove si dovevano produrre viscosa e altre fibre artificiali ricavate dalla cellulosa “autarchica”. Artefice dell’impresa fu appunto Franco Marinotti, che decise di promuovere la nuova città anche con l’aiuto dell’arte. Scelse quindi l’architetto che l’avrebbe progettata (Giuseppe De Min), lo scultore che la doveva arricchire di monumenti (Leone Lodi) e il poeta che la doveva celebrare (Filippo Tommaso Marinetti). Alla fine degli anni ’50 fece costruire il CID (Centro Informazione Documentazione), una struttura di grande effetto in cui la SNIA accoglieva le delegazioni straniere in visita alla più grande azienda tessile italiana del momento.

Per decenni, Franco Marinotti e la SNIA dominano la vita economica, sociale, politica e anche culturale di Torviscosa. Nel 1954, Marinotti decide di fondare la Scuola-Laboratorio di Ceramiche dove sono chiamati a collaborare grandi nomi dell’arte ceramica del periodo. Il primo è Gazar Gazighian, che inizia a lavorare con un piccolo gruppo di allievi ceramisti. Lo sostituisce, a partire dal 1956, Nino Strada, considerato il vero iniziatore della Scuola a cui riesce a dare un carattere distintivo. Negli anni successivi, collabora con la Scuola anche Angelo Biancini, che a Torviscosa lascia in particolare due opere di grande rilevanza: il bassorilievo in bronzo “Pastori” , costruito per il CID dove è tuttora esposto, e il monumentale Pannello della centrale termoelettrica, una scultura in ceramica di cm 965×235, collocato nella sala delle turbine della centrale inaugurata nel 1963 (attualmente non accessibile al pubblico).

La direzione artistica della Scuola è comunque affidata a Giuseppe Gini, artista e dipendente della SNIA che scopre nell’arte ceramica una vera e propria vocazione. Dopo la morte di Franco Marinotti, la Scuola viene sostenuta dal figlio Paolo, anche lui artista e ceramista. La collezione di ceramiche esposte ora al CID è per gran parte opera di Paolo Marinotti.

www.comune.torviscosa.ud.it

Chi contattare:
Comune di Torviscosa
Informazioni

  • 30 – 31 Maggio 2015
  • 30 maggio, ore 15.00 – 19.00 / 31 maggio, ore 10.00 – 19.00
  • Scuola-Laboratorio di Ceramiche di Torviscosa