Fornace Mital
Volendo valorizzare l’opera unita al prodotto principale delle fornaci di Impruneta, abbiamo pensato di far lavorare direttamente su un supporto in formelle di terracotta lo street artist romano di origine filippina Jerico, famoso per le sue rappresentazioni concentrate sul ritratto.
Il supporto dovrà essere fornito dalla fornace stessa come forma di sponsorizzazione tecnica all’artista. Alle ore 17.30 avrà luogo la visita guidata.
Sono inoltre presenti in questa fornace i lavori degli scultori dell’Associazione Art Art.
Silvano Porcinai
Silvano Porcinai è nato a Grassina (Firenze) nel 1950, dove tuttora vive e lavora.
Diplomato all’Istituto Statale d’Arte di Firenze, sezione di Oreficeria, ha svolto la sua attività di docente di scultura e modellato presso diversi istituti e licei artistici
della Toscana (Firenze, Pistoia, Grosseto e Siena).
Socio del Gruppo Donatello, dell’Antica Compagnia del Paiolo e dell’Associazione Art-Art di Impruneta
è accademico delle Arti del Disegno, classe scultura.
La sua prima mostra personale fu tenuta nel 1977 a Firenze presso il Gruppo Donatello,
dove è tornato ad esporre nel 1992, ed in diverse collettive.
Al suo attivo mostre a Venezia, Parigi e Ginevra.
Nel 2005 ha vinto il I Premio nel Simposio nazionale di scultura in creta all’Impruneta e molte sue opere appartengono a collezionisti di Firenze, Milano, Roma ed Impruneta.
Francesco Battaglini
Nasce a Firenze il 31 Ottobre 1981,comincia la sua carriera artistica nel 1995,nel 2000 si diploma al Liceo Artistico Leon Battista Alberti di Firenze sezione accademia, dove apprende le basi della pittura, del disegno e del modellato.
Nel 2001 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze frequentando la prima scuola di Scultura presso la cattedra dei Proff. Vincenzo Bianchi e Antonio Di Tommaso. Dopo i quattro anni degli studi accademici di cui uno a Carrara, specifica per la tecnica della scultura discute la Tesi dal titolo “I Malesseri dell’uomo del 900” ottenendo il massimo dei voti e la lode.
Negli anni successivi agli studi espone in diversi sedi fiorentine come il Museo Archeologico Nazionale ed al Palagio di parte guelfa.
Ha preso parte alla biennale d’arte di Firenze nel 2008, ha esposto anche a Roma e MIlano,e in città del vaticano, a San Michelle de mourien in Francia dove ha svolto diversi simposi sul legno,e realizza, invitato in vari simposi internazionali di scultura, diverse opere monumentali tra le quali: “ADDIO”
Nel 2001 ad Ari (CH), dedicata alla memoria di una amica scomparsa,”VENERE” nel 2008 ad Atessa(CH) e “RAPACE” nel 2011 a Travalle, Calenzano (FI), sempre nel 2011 colloca a Rufina (FI) la statua “TWO face” partecipando al progetto “cantiere di scultura” prompsso dalla Val di Sieve e dalla comunità europea.
Attualmente alcune opere sono esposte in Corea del sud nelle più grandi manifestazioni dell’arte della nazione. Il lavoro di Battaglini è principalmente rivolto alla sintesi delle forme della natura ,uomini ed animali e pensieri,cercando di plasmare la materia con le ombre, che sono a suo avviso -“l’inchiostro della materia”- lavora ogni tipo di materiale, dall’argilla “terra generatrice”, al marmo “freddo eccesso rinascimentale” al legno “immortale elemento profumato”,ed il bronzo,”magica alchimia umana e divina” , da cui nascono i suoi principali lavori, che affondano le radici per la sua natura onirica, nei miti e nelle leggende della antica Greca.
Negli ultimi anni ha cominciato a lavorare anche sul tema dell’arte Sacra dopo un master sul tema realizzando riversi progetti per alcune Pievi toscane.
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5 Giugno
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dalle ore 17.00
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Fornace Mital, Via di Cappello 31
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tel. 055 2372 122-121