NOTIZIE ISTITUZIONALI DAI SOCI
"POP - POTTERY OF PUGLIA" POP-Pottery of Puglia è il brand identificativo - promosso dalla Regione Puglia - dei sei comuni pugliesi di affermata tradizione ceramica: Rutigliano, Terlizzi, Laterza, Grottaglie, Cutrofiano e San Pietro in Lama. Pottery of Puglia è un’iniziativa fortemente voluta dai sei comuni di tradizione ceramista pugliesi, che hanno deciso di mettersi in rete e investire parte delle risorse messe a disposizione dalla Regione per cominciare un percorso che parte con un brand e vuole raggiungere risultati significativi dal punto di vista turistico e, soprattutto, economico. Il percorso intrapreso ha portato alla realizzazione di una prima mostra itinerante con pezzi rappresentativi dell’identità della ceramica di ciascuna realtà. Dopo una prima tappa a Terlizzi, i pezzi hanno trovato casa il 25 e 26 gennaio a Rutigliano nel Museo Civico Archeologico "Grazia e Pietro Di Donna", un appuntamento che ha impreziosito il programma della Fiera del Fischietto in Terracotta. www.comune.rutigliano.ba.it
CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA: SAVONA TRA LE DIECI CITTÀ FINALISTE Due città liguri tra le dieci città finaliste nel concorso per diventare Capitale italiana della Cultura nel 2027. Sono Savona (progetto 'Nuove rotte per la cultura') e La Spezia (progetto 'Una cultura come il mare' ). www.lastampa.it
LICEO ARTISTICO "BONACHIA". AL VIA PROGETTO DEDICATO ALLA CERAMICA DI SCIACCA E DI BURGIO Iniziate le attività del progetto denominato “Alla scoperta della ceramica di Burgio e Sciacca. Itinerari museali tra arte e artigianato” pensato e redatto in collaborazione fra l'Istituto Fazello di Sciacca e l'Associazione culturale Pro Muceb Museo della Ceramica di Burgio con l'obiettivo, da un lato, di esplorare, promuovere e valorizzare la tradizione ceramica dei due centri agrigentini e, dall'altro di promuovere e valorizzare le realtà museali locali. Gli studenti avranno modo di dialogare con insigni relatori; previsti laboratori, visite guidate fino ad arrivare ad un convegno finale dal titolo “Per un Museo della ceramica” organizzato dagli stessi studenti. La notizia a questo link.
A CALTAGIRONE L’INSTALLAZIONE ARTISTICA PERMANENTE REALIZZATA CON L’INIZIATIVA “INCERAMICHIAMO LE STRADE DELLA CERAMICA SICILIANA” Inaugurata nella via Volta Libertini di Caltagirone l’installazione artistica permanente “Il suono giallo della campana”, dell’architetto Makoto Fukuda in collaborazione con Abadir. I manufatti ceramici sono stati realizzati d’intesa con l’ACC (Associazione Ceramisti di Caltagirone) con la collaborazione di Madeamano, Lbc e Ninefifty; progetto illuminotecnico di Az Luce. L’installazione è stata realizzata nell’ambito del bando dell’assessorato regionale delle Attività produttive “Sicilia che piace 2024”, cui 4 città della ceramica – con Caltagirone, anche Monreale, Santo Stefano di Camastra e Sciacca – hanno partecipato con l’iniziativa “Inceramichiamo le strade della ceramica siciliana”. www.comune.caltagirone.ct.it
SICILIA, LE STRADE DELLE CERAMICHE COSTRUISCONO UNA GOVERNANCE UNICA Sei comuni dalla grande tradizione artigianale e una sessantina di aziende fra ceramisti, ristoratori, albergatori. Sono i numeri, a oggi, delle Strade della ceramica artistica siciliana, un progetto che coinvolge i comuni simbolo della lavorazione delle ceramiche artistiche siciliane: Santo Stefano di Camastra, Caltagirone, Burgio, Sciacca, Collesano e Monreale. Un progetto che integra l’eccellenza artigianale dei manufatti con il turismo: alla base l’idea di costruire percorsi esperienziali per i visitatori e un sistema di visite, le Strade delle ceramica. Ora i sei comuni stanno facendo un ulteriore passo avanti con la costruzione di un ente unitario di gestione e quindi di una governance unica per pianificare e attuare nuove strategie di crescita. Anche di questo si è parlato alla Bit dove le Strade delle ceramiche sono state presenti all’interno del grande padiglione della Sicilia. www.ilsole24ore.com
FAENZA CANDIDATA UFFICIALE ALLA RETE DELLE CITTÀ CREATIVE UNESCO Faenza è stata selezionata dal Ministero degli Affari Esteri a rappresentare l’Italia quale candidata ufficiale alla prestigiosa Rete delle Città Creative dell’UNESCO nel settore dell’Artigianato e delle Arti Popolari. Un riconoscimento straordinario che celebra la secolare tradizione ceramica e la creatività che da sempre caratterizza il territorio. Un primo passo fondamentale, a conferma del valore della candidatura e del lavoro straordinario di istituzioni, artigiani, botteghe, associazioni, cittadini che rendono Faenza il punto di riferimento internazionale dell'artigianato ceramico. regione.emilia-romagna.it
FAENZA E BORGO SAN LORENZO: UN PERCORSO DI AZIONI COMUNI Le città di Faenza, in Emilia-Romagna, e Borgo San Lorenzo, in Toscana, da anni portano avanti un percorso di azioni comuni sui temi che maggiormente le contraddistinguono e uniscono. Il 5 febbraio, il sindaco di Faenza e Presidente di AiCC Massimo Isola ha incontrato il sindaco di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli e la vicesindaca Silvia Notaro per portare avanti un patto di azione congiunto, con l’obiettivo di affontare insieme le grandi sfide del futuro. L’unione delle due città parte proprio dalla valorizzazione dell’artigianato artistico ceramico: Borgo San Lorenzo, con Faenza tra i primi soci all’interno dell’AiCC, ha un ruolo centrale nella produzione di ceramica liberty e decò, periodo a cui il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza ha da poco dedicato una nuova sezione permanente. Un esempio concreto di questa collaborazione riguarda inoltre il rafforzamento della linea Faentina, un tratto storico che è parte fondamentale della vita quotidiana di molti cittadini. Le due città, con il loro strategico posizionamento, rappresentano due poli cruciali per questo percorso che collega la Toscana e la Romagna. www.buongiornoceramica.it |