Il Consiglio di Amministrazione del Museo delle Ceramiche di Castelli, presieduto dall’ing. Giuseppe Matricardi e composto dai consiglieri Massimo Alesii, Marco Appicciafuoco, Alessandro Caccia, Siriano Cordoni, Domenico Maria del Bello, Paola Di Felice, Raffaello Di Simone, Alessia Di Stefano, Roberto Durigon, Roberto Fuschi e Maurizio Pace, ha provveduto al rinnovo delle cariche del Consiglio Direttivo del Museo di cui, oltre al Presidente Matricardi, saranno membri Domenico Maria del Bello, Paola Di Felice e Alessia Di Stefano Delegata alla Cultura del Comune di Castelli, ai quali si aggiunge Roberto Durigon nominato nella stessa seduta nuovo Direttore del Museo delle Ceramiche di Castelli.
Il Sindaco Rinaldo Seca, presente ai lavori del Consiglio di Amministrazione, ha voluto ricordare la figura e l’impegno del compianto Giovanni Giacomini e la sintonia e sottolineare la continuità tra la sua attività e quella del nuovo Direttore Durigon condividendone la “vision” del Museo sul piano programmatico e nel rapporto con le altre istituzioni analoghe e con gli enti territoriali.
Per Alessia Di Stefano, Consigliere con delega alla Cultura del Comune di Castelli, le nomine sono fondamentali per le attuali esigenze del Museo e per continuare il lavoro necessario per riportare il Museo ai livelli di prestigio di cui ha sempre goduto.
Il Direttore Roberto Durigon ha voluto ringraziare quanti hanno voluto accordargli la loro fiducia affidandogli il prestigioso incarico e ha ribadito il suo impegno per la valorizzazione di Castelli e del suo Museo.
Il Presidente AiCC Massimo Isola ha sottolineato quanto "la città di Castelli sia un esempio tangibile di come la tradizione ceramica possa essere valorizzata e portata alle giovani generazioni sia da un punto di vista produttivo che da un punto di vista culturale. Queste due dimensioni - una tangibile e una intangibile - sono fondamentali per le città della ceramica: il saper fare dell'artigiano deve poggiare sul saper pensare, la conoscenza tecnica e tecnologia deve essere accompagnata dalla conoscenza culturale della ceramica, della sua storia e dei suoi sviluppi contemporanei. Per questa seconda dimensione intangibile, i musei della ceramica svolgono un lavoro molto importante, non solo per la divulgazione pubblica ma anche quale supporto culturale alla produzione ceramica: l'augurio al nuovo Direttore del Museo delle Ceramiche di Castelli, Roberto Durigon, è proprio quello di proseguire in questa opera importante, dialogando e costruendo ponti con le altre Città della Ceramica e i loro musei".
Per il Direttore AiCC Giuseppe Olmeti "è con grande gioia che riceviamo questa notizia e ho il piacere di formulare al nuovo Direttore, a nome del Presidente AiCC e Sindaco di Faenza Massimo Isola, del Vicepresidente Vicario e Sindaco di Montelupo Fiorentino Paolo Masetti, del Consiglio Direttivo e dei Soci tutti le nostre felicitazioni e l'augurio di buon lavoro. AiCC è disponibile in ogni forma a rinnovare quella collaborazione storica da sempre realizzata con Castelli ed il suo Museo e che aveva saputo trovare nel carissimo Giovanni Giacomini una grande risorsa ed un prezioso amico".
Il Museo delle Ceramiche di Castelli illustra la lunga storia dell'arte ceramica castellana dal Medioevo al Rinascimento e ancora fantasiose brocche cinquecentesche, un vero e proprio trionfo di bellezza, per arrivare poi al Seicento e del Settecento con i maestri delle famiglie Grue e Gentile e le loro creazioni splendidamente istoriate, per poi giungere a produzioni più recenti.
Il Museo delle Ceramiche di Castelli, precedentemente ubicato nel complesso dell'ex convento francescano, sulla sommità del centro abitato, a causa del terremoto è ora ospitato in Via Salita Paradiso ed è aperto durante il periodo invernale, tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 19:00 (Sabato su appuntamento). Su prenotazione è possibile richiedere l’apertura per giorni ed orari diversi da quelli indicati.
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