Prosegue il progetto del Museo Carlo Zauli in collaborazione con AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, che vuole creare momenti formativi e fornire nuovi strumenti di conoscenza e nuovi contatti professionali, ampliando il percorso di sperimentazione ceramica che contraddistingue, fin dagli esordi, il Museo. Il progetto si pone quale obbiettivo primario quello di fornire ai ceramisti delle città delle ceramiche momenti formativi, nuovi strumenti di conoscenza e nuovi contatti professionali, ampliando il percorso di sperimentazione ceramica che rappresenta un elemento fondamentale per l’innovazione dell’artigianato artistico. Carlo Zauli prima e il Museo a lui intitolato poi, hanno sempre creduto fortemente nella capacità di rinnovarsi e di mantenersi contemporanei nel linguaggio, quale strumento fondamentale di benessere creativo a disposizione di ogni ceramista. Coerentemente con il pensiero del Maestro, dunque, i laboratori che furono di Carlo Zauli diventano così teatro di sperimentazioni ceramiche, divenendo il luogo ideale e naturale sul territorio per creare incontri ed esperienze, generare idee innovative, approfondire temi attuali legati al mestiere del ceramista.
Michelangelo rispondeva “se precipiti una statua da un dirupo, se essa era una vera scultura può frantumarsi, ma quanto rimane sarà sempre una scultura. Se un albero cade da una montagna, può spezzarsi, ma rimane un albero, se una pietra cade da una montagna si rompe ma rimane una pietra, se un bicchiere cade dal tavolo e si rompe non è più un bicchiere.” H. Nagasawa in Aptico, il senso della scultura Il workshop ha l’obiettivo di indagare i temi dell’identità, intesa come capacità di riconoscimento di un’origine, di una provenienza geografica e affettiva, di una riconoscibilità, e dell’adattamento, come trasformazione, modificazione o resilienza. La ceramica si caratterizza in Italia regionalmente, per tecniche, colori e forme, è fortemente riconducibile ad uno specifico territorio, ma allo stesso tempo è il risultato di modificazioni determinate dal territorio stesso, per questo si presta in maniera estremamente efficace per approfondire una riflessione attorno alle due macro-tematiche proposte nel laboratorio. Le pratiche proposte da Gianfreda e quelle che saranno presentate durante il laboratorio ribaltano il consueto processo di lavorazione della ceramica, proponendo di partire non dalla materia argilla ma dall’oggetto finito – vaso, ciotola, zuppiera, ecc… – al massimo della propria funzionalità, per metterlo in discussione, sottoponendolo a nuovi processi di lavorazione per rivederne i valori espressivi e di impiego. Storia, identità e adattamento è l’occasione per riconsiderare pratiche consolidate in favore di azioni, individuali o collettive, che siano in grado di aprire a potenzialità inattese. Programma
Il laboratorio si articola su tre giorni di attività dal 28 al 30 ottobre 2022 Venerdì 28 ottobre ore 15.00 – 19.00 Introduzione al workshop a cura di Matteo Zauli e visita al Museo Carlo Zauli. Presentazione delle attività e presentazione della ricerca del lavoro di Alberto Gianfreda. Pratiche di laboratorio: l’attività si divide in due percorsi che viaggiano parallelamente, da una parte la realizzazione di una scultura ceramica da parte di Gianfreda secondo le sue pratiche e il suo linguaggio e dall’altra, la realizzazione di un elaborato plastico, pittorico o grafico individuale a partire dalle tematiche suggerite. Sabato 29 ottobre ore 10.30 - 13.30 / 14.30 - 18.00 Proseguimento pratiche di laboratorio. Domenica 30 ottobre ore 10.30 – 13.30 / 14.30 – 18.00 Conclusione pratiche di laboratorio. Ore 19.00: presentazione al pubblico dei risultati del workshop Materiali necessari per i partecipanti
Ai partecipanti è richiesto di portare minimo due oggetti ceramici ritenuti identitari sui quali ci si sente liberi di poter intervenire con processi di trasformazione, modificazione fino alla distruzione. Quota di partecipazione
€ 80,00 + iva Gratuito per i partecipanti ceramisti residenti o in attività presso le città membre di AiCC (vedasi elenco al sito www.buongiornoceramica.it).
Per informazioni e iscrizioni: museocarlozauli@gmail.com | www.museozauli.it |