Abbiamo ricevuto dall’IAC, l’International Academy of Ceramics un messaggio sulla guerra in corso dal titolo NO ALLA GUERRA IN UCRAINA. AiCC, l’Associazione Italiana Città della Ceramica, ha deciso di farlo proprio e rilanciarlo per la sua importanza e per i messaggi diretti che comprende, ricevuti da parte di Ceramisti, di una e dell’altra nazione coinvolte in questa tragedia. Di seguito trovate: - Il saluto di Massimo Isola, Presidente AiCC - Il saluto di Torbjorn Kvasbo, Presidente dell'IAC - Sette messaggi di Ceramisti, soci di IAC, Ucraini e Russi Un ringraziamento speciale ad Oriol Calvo Vergés, membro del Consiglio dell'Accademia Internazionale di Ceramica (IAC) e rappresentante dei paesi del Mediterraneo e Direttore dell’AeCC, l’Associazione spagnola delle Città della Ceramica.
Saluto di Massimo Isola, Presidente AiCC Bisogna indignarci di fronte alle parole, alle azioni, di chi sta incendiando l’Europa e provoca morte di civili, di donne, uomini e bambini inermi, calpestando i diritti di milioni di persone. Quello che sta accadendo in quella parte d’Europa sta infrangendo anche i nostri sogni di Pace rischiando di farci ripiombare nei decenni bui del Novecento, calpestando la lezione della Storia. È per questo che è giusta la forte presa di posizione dell’Europa di fronte a quegli orrori che stanno accadendo a pochi chilometri da noi costringendo migliaia di persone a fuggire dalle proprie case, dal proprio lavoro dalla propria terra. È in gioco il futuro dei nostri figli, il valore della libertà, la supremazia dei diritti sulla violenza.
NO ALLA VIOLAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE L'International Academy of Ceramics, organizzazione non governativa in associazione ufficiale con l'UNESCO dal 1958, invoca la pace, il rispetto delle culture e la risoluzione dei conflitti attraverso la diplomazia. L'International Academy of Ceramics sostiene tutte le vittime del conflitto e intende aiutare a proteggere i suoi membri e colleghi ceramisti.
Ad oggi, l'International Academy of Ceramics: - esenta i suoi membri ucraini dalle quote associative del 2022. Se queste sono già state pagate, saranno rimborsate; - utilizzerà le donazioni al suo Fondo di solidarietà per i membri (inviato da qui al 30 aprile) per rispondere alle emergenze attuali e costruire una pace duratura dopo il conflitto; - desidera rispondere favorevolmente alle singole richieste dei soci e dei colleghi che gli possono essere rivolte:
- per accogliere i membri IAC che desiderano soggiornare in un'area sicura;
- per consentire agli artisti ceramisti di lavorare in sicurezza in studi individuali o residenze d'arte associate al di fuori della zona di conflitto;
- consentire agli studenti di continuare gli studi nelle scuole partner al di fuori della zona di conflitto;
- per consentire agli insegnanti di insegnare in luoghi partner al di fuori della zona di conflitto.
- L'IAC desidera fare un inventario delle collezioni ceramiche del Paese attualmente minacciate dai bombardamenti, al fine di allertare le organizzazioni internazionali in grado di agire per proteggerle; - l'IAC ha deciso di condividere la corrispondenza dei membri direttamente colpiti dal conflitto in una pagina specifica del proprio sito web. Questa corrispondenza sarà anonimizzata e condivisa sui social network attraverso la pagina IAC.
Allo stesso tempo, l'IAC denuncia ogni azione violenta e chiede ai nostri membri di non entrare in una spirale di mutua esclusione. L'IAC non escluderà nessuno dei suoi membri in base alla loro identità. La xenofobia NON ha spazio all'interno dell'IAC. L'IAC è uno spazio di pace condiviso da tutti i ceramisti e colleghi (autori, curatori, studenti, ecc.) nel mondo. Restiamo uniti come mai prima d'ora. Torbjorn Kvasbo, Presidente dell'IAC
Lettere dei membri IAC 1. Dall'Ucraina Oggetto: Non mi sento a mio agio nel chiedere un favore. Ma non ho altre opzioni per agire. Ciao, sono un artista ucraino, membro dell' International Academy of Ceramics. Negli ultimi anni è stato difficile per me, come molti artisti ucraini, partecipare a progetti artistici internazionali e programmi accademici, ma succede ancora. Ci sono molti problemi economici in Ucraina, ma io, come altri membri dell'Accademia ucraina, non ho rifiutato di pagare le quote associative. Ne sono sicuro. Al momento, l'Ucraina è sull'orlo della guerra a causa dell'aggressione russa. Questa situazione è unica in quanto può essere risolta attraverso la diplomazia senza ricorrere alla violenza. E questo richiede consolidamento e una posizione attiva della comunità mondiale. È difficile per me trasmettere i sentimenti che assolutamente tutti gli ucraini stanno vivendo ora, questo non è mai successo prima. Spaventoso anche agli occhi dei bambini... Non voglio la guerra e faccio quello che posso. Ti chiedo di pubblicare post sui social network e di sostenere l'Ucraina. Nella mia lettera di motivazione quando sono entrato in Accademia, ho scritto che per me questa è un'opportunità per promuovere l'Ucraina nello spazio culturale internazionale. L'aspetto culturale è un potente fattore politico di influenza. Pubblica alcune parole a sostegno dell'Ucraina. Ora questo è molto importante. È importante prevenire la tragedia. Grazie e tutto il meglio. Cordiali saluti. 2. Dalla Federazione Russa Ciao, In quanto membro di un'organizzazione internazionale pacifica, voglio esprimere i miei sentimenti per la tragedia tra il popolo russo e quello ucraino. Tra noi ci sono figli e nipoti di coloro che hanno combattuto nella seconda guerra mondiale, coloro che hanno assistito alla guerra in prima persona e hanno partecipato alla guerra. In ognuno di noi vive la memoria genetica della guerra. Non vogliamo una nuova guerra, non vogliamo che le persone perdano la vita. Tutti i miei amici sono contrari alla guerra, le persone hanno paura e, credetemi, capiscono quanto possa finire male. Non sappiamo cosa stiano combinando i leader mondiali, aspetto ogni ora un messaggio sulla negoziazione di una tregua. Sono contrario a qualsiasi incursione militare passata e presente e sono contrario all'ipocrisia politica. E' tempo che l'umanità del 21° secolo comprenda quanto sia fragile il nostro mondo. Dì no alla guerra! Pace🙏 Cosa sentiamo? Paura, dolore e impotenza, le persone sono depresse. Cari amici, i russi hanno appena iniziato ad abituarsi alla vita normale, ma inizia un nuovo isolamento. Potresti ridere, ma siamo abituati (suona terribile, pensaci!) a vivere male, abituati a sopportare le difficoltà, eppure è meglio della guerra. Sin da quando ero piccolo ricordo la frase che mi dicevano in caso di qualsiasi insuccesso: va bene, finché non c'è la guerra... Spero che il popolo ucraino possa tornare a una vita normale e pacifica il prima possibile! 3. Dalla Federazione Russa "IO SONO CONTRO LA GUERRA!" Cari amici e colleghi! Gli ultimi giorni sono stati i peggiori della mia vita. Non ho scritto perché non riuscivo a trovare le parole. È terribile quello che sta succedendo e il peggio, non possiamo cambiare nulla. Perdonaci! Non credo in Dio, ma sembra che non abbiamo nient'altro di cui fidarci. Voglio scrivere all'Accademia che io, come artista e come persona, non sostengo la politica aggressiva del mio paese. Voglio solo che tutti lo sappiano. So che altri membri russi mi sosterranno. Non posso garantire per tutti, ma sono sicuro di avere amici intimi. Se l'Accademia deciderà di cancellare la nostra iscrizione, prenderò personalmente questa decisione con umiltà, sapendo che sarà una decisione forzata. Anche se, ovviamente, sarà una grande perdita per me. Pace a tutti noi! Con profondo rispetto. 4. Dalla Federazione Russa Cari colleghi! Rispettato Consiglio dell'Accademia! L'attuale situazione politica sconvolge tutti noi. Chiunque si consideri una persona sana di mente non dovrebbe accettare una guerra. È sempre dolore, dolore e lacrime. Ed è quello che stiamo provando in questo momento. Né io né la mia famiglia vogliamo e non vogliamo questa guerra. La guerra è cattiva. Questo è un male per tutti noi. Abbiamo parenti e amici a Kiev, con i quali continuiamo a comunicare. Ci amano tanto quanto noi amiamo loro. Tutte le azioni militari sono giochi politici, ma non la guerra di russi e ucraini! Non dobbiamo versare olio su quel falò di confronto alimentato dai politici, non dobbiamo aiutarli a dividere le persone e costruire muri tra di noi. Spero davvero che i politici abbiano abbastanza sanità mentale per fermare questa follia. Ma poi noi gente comune, artisti compresi, dovremo restaurare questo mondo. Spero che la situazione politica non distrugga il rapporto nella comunità artistica. Non siamo politici, siamo artisti! Fermiamo la guerra! Che ci sia pace!!! Sinceramente tuo. 5. Dalla Federazione Russa Sono un artista russo. Nella mia famiglia per 4 generazioni c'erano solo artisti. Hanno vissuto tempi difficili di rivoluzioni e guerre in Russia. E ora, penso a loro, immagino come potrebbero sopravvivere a questo incredibile dolore e vergogna. Sono con tutto il mio cuore, con tutta la mia forza, le preghiere con i miei amici ucraini. Perdonaci! Non so cosa dire, solo lacrime... No alla guerra!!!!! 6. Dalla Federazione Russa Sono profondamente preoccupato per ciò che sta accadendo ora con i nostri paesi! Questo è un grande dolore! La guerra è la cosa peggiore che può succedere alle persone!!! Molto spaventoso!!!!!! Non alla guerra! 7. Dalla Federazione Russa Caro! In questi giorni mostruosamente difficili sono in Francia con la mia famiglia e mi sento assolutamente necessario per esprimere la mia posizione. Sono inorridito da ciò che sta facendo il governo russo, sono terribilmente preoccupato per l'Ucraina e tutte le persone innocenti che stanno morendo per la follia di questa guerra. Dire che mi vergogno che la Russia si sia rivelata un nemico per il mondo intero è non dire nulla. So che la maggior parte dei miei compatrioti pensanti sono diventati ostaggi di questa follia e condividono la mia posizione. Per favore informa i nostri colleghi della IAC che il popolo russo e il governo russo non sono la stessa cosa, e intraprendere qualsiasi azione contro i membri russi della IAC significa prendere a calci il terreno sotto i nostri piedi. Abbiamo un nemico comune, una minaccia comune e combattiamo insieme il più possibile. Arte. Abbracciati, spera e prega per il ripristino della pace.
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