Il primo gioco dell’oca a grandezza naturale realizzato con argilla di recupero: sorgerà proprio a Montelupo Fiorentino, città della ceramica, l’opera di rigenerazione urbana a marchio MoMi, innovativo metodo di riutilizzo della ceramica, grazie alla campagna di crowdfunding ideata dall’Associazione la Fierucola, dedita alla promozione del consumo consapevole e sostenibile, che ha preso il via sulla piattaforma Eppela. È possibile donare fino al 4 aprile 2021.
La campagna dal titolo “C’è sempre tempo per giocare” nasce con lo scopo di sensibilizzare sul tema della rigenerazione. Sia ambientale, con un’opera realizzata interamente con scarti di argilla, sia sociale, poiché grazie al progetto si assisterà infatti alla riqualificazione di un luogo di incontro per i più piccoli. Ogni casella del Gioco dell’Oca racconterà la storia di Montelupo, i suoi luoghi, le sue curiosità, i suoi aneddoti, i suoi personaggi, le sue peculiarità e sarà realizzata seguendo il metodo di recupero dell’argilla MoMi, che punta a divenire un marchio certificato simbolo di sostenibilità ambientale e artigianale.
Le buone pratiche di questo metodo che mira a ridurre i rifiuti nei laboratori di ceramica saranno trascritte nel “Quotidiano Ceramico Sostenibile” una pubblicazione realizzata dai ceramisti di Arte della Ceramica con la supervisione dell'Università di Firenze. Spiegherà nel dettaglio come riutilizzare le materie prime avanzate nel laboratorio (argille e smalti vari) coinvolgendo artigiani ceramisti, scuole, aziende, associazioni e tutti coloro che con l’argilla e la ceramica ci lavorano quotidianamente affinché rigenerare i materiali possa diventare una pratica di impatto sociale replicabile oltre che di impatto ambientale. Al raggiungimento di 6.000 €, Fondazione CR Firenze raddoppierà il budget, che servirà per finanziare la realizzazione del Gioco dell’oca di Montelupo con gli avanzi recuperati dell’argilla, la stampa del Quotidiano Ceramico Sostenibile da diffondere a professionisti, hobbisti della ceramica, scuole e aziende e la registrazione e il lancio del marchio MoMi. Verranno inoltre organizzati corsi di formazione per gli addetti ai lavori grazie ai quali, gli artigiani potranno utilizzare il marchio per certificare le proprie opere. Fra le ricompense messe a disposizione sulla piattaforma Eppela, per chi sosterrà il progetto anche pezzi unici in ceramica realizzati dai Maestri artigiani, il Quotidiano Ceramico Sostenibile, visite guidate nella città della ceramica di Montelupo ed esperienze e laboratori di ceramica per chiunque voglia avvicinarsi a questa arte della tradizione artigiana.
Il progetto è realizzato all’interno dell’iniziativa Social Innovation Jam 2 di Fondazione CR Firenze all’interno di Siamosolidali, in collaborazione con Impact Hub Firenze e Feel Crowd. L’iniziativa è stata inoltre patrocinata dal Comune di Montelupo Fiorentino, con la partnership di Arte della Ceramica ed il supporto di Sammontana, Pro Loco di Montelupo, Auser Montelupo, Foto Lupo e Sezione Soci Coop di Empoli. Dietro al progetto c’è il team “Le Cocciute”, formato da Camilla Meciani, architetto; Carlotta Antichi, designer; Isotta Caria, operatore sociale e Lia Montagni, tecnico restauratore. Un gruppo di quattro giovani ragazze che nell’ambito dell’iniziativa Social Innovation Jam - Seconda Edizione promossa dalla Fondazione CR Firenze, ha pensato al progetto di riqualificazione urbana, affiancando La Fierucola nell’ideazione e nell'elaborazione grafica a concettuale del progetto.
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