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AiCC al Museo Egizio di Torino per la Giornata Nazionale del Made in Italy

26 Aprile 2025

Si è tenuta martedì 15 aprile 2025, in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, la conferenza “Identità ed innovazione del Made in Italy sul territorio: Quale innovazione per la ceramica storica?”, organizzata dall’Associazione italiana Città della Ceramica insieme alle Case del Made in Italy di Torino e Genova e al Museo Egizio di Torino, ospitata negli spazi del prestigioso museo torinese. Un pomeriggio interamente dedicato alle identità territoriali della produzione ceramica, per discutere e riflettere attivamente su come un settore profondamente radicato nella storia e nell’identità del nostro territorio possa e debba dialogare con il futuro.

Nel corso dei due panel, che hanno coinvolti rappresentanti di istituzioni e imprese tra i più importanti territori della ceramica italiana, si sono messe a confronto esperienze, idee e soluzioni concrete, con discussioni dedicate alle molteplici sfide che il settore italiano della ceramica sta affrontando, quali la transizione ecologica, la trasformazione digitale e la sostenibilità economica.  Uno degli obiettivi principali di AiCC è proprio quello di accompagnare il settore in questa transizione, valorizzando le identità locali e, al tempo stesso, favorendo l’accesso ad innovazioni e opportunità nazionali e internazionali. Le testimonianze di alcune realtà delle città della ceramica, da Castellamonte ad Albissola Marina, presentante nel corso dei panel, sono la dimostrazione che si può innovare senza perdere autenticità, per diventare veri e propri laboratori di futuro, a misura di persone, comunità e territorio.

Un tema fondamentale discusso nel secondo panel, dedicato alle possibili evoluzioni della filiera ceramica, è stato quello del ricambio generazionale. Nel corso della discussione si è voluto mettere in luce come nelle città della ceramica manchi una generazione emergente di giovani formati e pronti ad operare attivamente nel settore della ceramica artigianale; è necessaria l’attuazione di una strategia per il rilancio dell’artigianato artistico come scelta professionale per i giovani, capace di parlare il linguaggio del design, della sostenibilità e dell’innovazione digitale.

Infine, si è approfondito il tema della protezione delle indicazioni geografiche nell’artigianato ceramico italiano, quali strumenti chiave per proteggere le produzioni locali e promuoverne lo sviluppo economico. Nel corso dell’intervento di Nadia Carboni, Direttrice dell’Associazione italiana Città della Ceramica, si è ribadito l’impegno costante dell’Associazione nell’implementazione di strumenti di protezione e valorizzazione della ceramica nel contesto nazionale ed europeo e il suo ruolo chiave nel lavorare insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’attuazione di una regolamentazione efficiente per la tutela del patrimonio ceramico.

“Innovare non significa abbandonare la propria storia. Significa, piuttosto, dare nuovi strumenti a chi quella storia la custodisce ogni giorno con le mani, con la testa, con il cuore.” Ha dichiarato nel corso del suo intervento la Direttrice Nadia Carboni. “Come AiCC, siamo convinti che solo costruendo alleanze, visioni condivise e percorsi inclusivi, il settore ceramico potrà affrontare davvero la sfida dell’innovazione. E siamo pronti a fare la nostra parte. Lavorando insieme, possiamo davvero fare della ceramica italiana un laboratorio di futuro.”

Nel corso della conferenza sono intervenuti (in ordine di comparsa):
Evelina Christillin – Presidente Museo Egizio
Vincenzo Zezza – Dirigente MIMIT – Case del Made in Italy Torino e Genova
Nicoletta Negro  –  Vice Presidente area Nord Ovest AiCC e Assessore Comune di Savona
Federica Ugliano – Curatrice Museo Egizio
Claudia Casali – Direttrice Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
Massimo Isola – Presidente AiCC e Sindaco Comune di Faenza
Nadia Carboni – Direttrice AiCC
La Castellamonte Stufe, Castellamonte
Ceramiche Giuseppe Mazzotti, Albissola Marina
Massimo Migliorini – Fondazione LINKS
Vincenzo Zezza – Dirigente MIMIT – Case del Made in Italy Torino e Genova
Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy